lunedì 29 gennaio 2018

ATTENZIONE: Dromedario in Jesolana

Correva l'anno 2002 e mentre mi recavo al lavoro, verso Jesolo, subito prima di un cavalcavia, incrocio una macchina che continua a farmi gli abbaglianti. Penso subito: "ho capito, c'è la polizia". Ma questo continua. Continua a farmi gli abbaglianti e io intuisco che c'è un incidente o comunque qualcosa che blocca la corsia, subito dopo il dosso.
Rallento e mi accerto che anche i veicoli che mi seguono abbiano iniziato a rallentare. 
Raggiunta la cima del dosso, scopro, con immensa sorpresa, che non c'è nessun incidente, nessun veicolo in panne, nessun pedone ubriaco o ciclista in mezzo alla carreggiata: C'è un dromedario.
Il convoglio è costituito da un asinello che traina un carretto con sopra un tipo alquanto strano, accompagnato da un cagnolino e, legato dietro, un dromedario.
Lo supero e una volta raggiunta una comoda piazzola di sosta, mi accosto e preparo la macchina fotografica (cosa che al tempo avevo sempre con me). Quando mi raggiunge, gli chiedo se posso fotografarlo e... fatto.
Il tipo, l'ho scoperto il giorno dopo dai giornali, era partito dalla Francia verso la Terra Santa alla ricerca delle tavole di Mosè... Peccato, l'hanno fermato alla frontiera con la Slovenia perché non aveva con se il passaporto sanitario degli animali.

Vi scrivo tutto questo anche per sottolineare che nella strada si può incontrare di tutto e le situazioni da affrontare sono sempre diverse...
State in campana, mi raccomando 

giovedì 25 gennaio 2018

"Il Pedone ha Sempre Ragione - Miti e leggende sulla sicurezza stradale"

Si è svolta venerdì 19 gennaio, presso il Centro Civico di Borbiago, la splendida serata dedicata alla promozione dell'educazione alla sicurezza stradale. 
Attraverso la fattiva e importante collaborazione dell'Università Popolare "Francesco Petrarca" di Borbiago e il patrocinio dell'Associazione Nazionale Autoscuole UNASCA, è stato possibile attivare la prima di una serie di serate dedicate alla diffusione delle nozioni di base per una circolazione su strada più consapevole e quindi più sicura.
Per essere stata organizzata di venerdì sera, con un tema sicuramente poco invitante come questo, la serata ha comunque riscosso un insperato successo.
Durante la serata ho trattato vari argomenti, come la definizione di strada, pedone, velocipede, attraversamenti, per poi passare ad analizzare delle apparenti incongruenze legislative e le situazioni più pericolose che si possono verificare non rispettando le norme. Ho dato giusto rilievo allo spazio di reazione del conducente e di arresto del veicolo, sempre in relazione al movimento di pedoni e ciclisti. Ho trattato l'intervallo psico-tecnico e le limitazioni della percezione e dell'attenzione selettiva.
Il pubblico, che ringrazio, ha partecipato alla discussione ponendo domande e sollevando dubbi, in particolare, sulle conoscenze che si ritengono, troppo spesso, assodate.
E dunque...ci vediamo alla prossima