mercoledì 2 marzo 2016

Ancora qualche info sulle biciclette

Secondo l'art. 182 del C.d.S. definisce il comportamento che devono tenere i conducenti dei velocipedi (biciclette). 
Tanto per fare un rapido sunto, troviamo particolarmente interessanti i seguenti punti:
  • "I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; ..." Fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila
  • "I ciclisti devono avere libero l'uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano..."
  • "I ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o pericolo ai pedoni. In tal caso sono assimilati ai pedoni..."
  • "I velocipedi devono transitare sulle piste a loro riservate quando esistono..."
  • "...fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e quando transita in galleria, il conducente del velocipede ha l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità..."
Sempre il 182 rimanda all'art. 377 del Regolamento di Esecuzione dove vengono definite altre specifiche:
  • I ciclisti devono evitare improvvisi scarti o movimenti a zig-zag
  • In caso di attraversamento di carreggiate con traffico particolarmente intenso, i ciclisti devono condurre il veicolo a mano
  • I ciclisti devono tempestivamente segnalare, con il braccio, l'intenzione di svoltare a sinistra o a destra
  • I VELOCIPEDI, DA MEZZ'ORA DOPO IL TRAMONTO DEL SOLE FINO A MEZZ'ORA PRIMA DEL SUO SORGERE, SPROVVISTI O MANCANTI DEGLI APPOSITI DISPOSITIVI DI SEGNALAZIONE VISIVA, NON POSSONO ESSERE UTILIZZATI, MA SOLO CONDOTTI A MANO
  • OVE LE PISTE CICLABILI SI INTERROMPANO, IMMETTENDOSI NELLE CARREGGIATE, I CICLISTI SONO TENUTI AD EFFETTUARE LE MANOVRE CON LA MASSIMA CAUTELA

L'art. 50 del C.d.S invece, definisce il velocipede come un veicolo. Questo è particolarmente importante in quanto sancisce che anche i conducenti di biciclette sono soggetti al rispetto di tutte le norme previste dal codice della strada. 
Abbiamo già visto l'importanza dell'uso delle luci - vedi anche Parliamo un po di veicoli (generico e biciclette) - ma quanto importante sarebbe che le biciclette rispettassero gli STOP, i DARE PRECEDENZA, i SENSI UNICI...
L'art. 38 c. 2 enuncia: "Gli utenti della strada devono rispettare le prescrizione rese note a mezzo della segnaletica stradale

Anche sti ciclisti... mica tutti son pane da far ostie...



Nessun commento:

Posta un commento